CARMENSITA Chanson gitane – OPERAKIDS X edizione
liberamente ispirato a CARMEN di P. Merimée/G. Bizet
Drammaturgia musicale Federica Falasconi
Drammaturgia Luana Gramegna e Simone Faloppa
Regia Giacomo Ferraù, Giulia Viana e Luana Gramegna
Coreografie Enrica Zampetti
Scene e costumi Francesco Givone
Realizzazione costumi burattini Alessia Castellano
In collaborazione con le compagnie Zaches Teatro ed Eco di fondo
Carmensita Annapaola Pinna
Bizet, Don José, Escamillo Dario Muratore
Maestro al pianoforte Alberto Maggiolo
Realizzazione scene e costumi Cantieri del Teatro, Como
Illustrazioni e grafica Francesco Givone
Ph. Alessia Santambrogio
Produzione AsLiCo
Opera Kids – X edizione (3-6 anni)
LO SPETTACOLO
George Bizet, il famoso compositore francese, è alle prese con la scrittura di una nuova opera. Eccolo in piedi a tamburellare nervosamente su e giù per la stanza con una matita spuntata in mano quando all’improvviso dalla libreria cade un libro rosso e polveroso. Bizet legge il frontespizio: “Prosper Merimèe, Carmen…”. A quelle parole, come per magia, la libreria si illumina e lentamente si apre uno spioncino in alto. Da una nube di fumo si intravede una figura di donna che lo invita a raggiungerla. Meravigliato da quella visione il compositore la segue e si ritrova così dentro un mondo insolito, abitato da curiosi personaggi e da buffi burattini che sanno cantare, ballare e fare i salti mortali.
Bizet, e insieme a lui il pubblico dei bambini, diventano testimoni di una storia popolare, vissuta a cielo aperto: il mondo della bella e affascinante Carmensita. Un mondo in-cantato dove si incontrano i protagonisti di una delle opere più famose del repertorio operistico e dove si assiste, a volte partecipando, alle rocambolesche avventure della bizzosa e indomita Carmen, del geloso Don Josè, del vanesio Escamillo, del sensibile toro Ferdinando che preferisce i fiori alle arene e dei divertenti briganti Garcia il Guercio e il Remendando capaci di regalare risate degne delle più brillanti farse di Fagiolino e Sadrone. Né buoni né cattivi, questi esseri bizzarri sono carichi di forti pulsioni che esprimono senza timore e con una carica emotiva che supera in forza vitale tutti gli essere umani che Bizet conosce. Sì… questa è la storia che fa per lui. L’inquieta solitudine di Bizet si popola di questi strampalati personaggi che lo accompagneranno alla creazione della sua più celebre opera musicale: “Carmen”.